Psicologa e Ricercatrice dell’Università di Chieti Pescara

La sensibilità come vantaggio: lo stato della ricerca

“Il modello genitoriale che funziona di più (con tutti i bambini ma in particolare con quelli sensibili) è lo stile genitoriale autorevole fatto di cure e disciplina sensibile: ti do dei limiti e delle regole perché i bambini soprattutto PAS hanno bisogno di confini, ma te li spiego”

Francesca si occupa di studiare l’alta sensibilità nei bambini e negli adulti, inclusi i genitori. Coordina con altri colleghi il sito scientifico sensitivityresearch.com, volto alla diffusione di informazioni scientificamente informate sul tratto dell’alta sensibilità. È coinvolta nello sviluppo e validazione di procedure osservative e di questionari per la valutazione dell’alta sensibilità nella prima infanzia e nell’età prescolare, e nello studio di come l’alta sensibilità nel bambino interagisca con la genitorialità nell’influenzare lo sviluppo socio-emotivo. Di recente, ho incluso nel framework dell’osservazione anche l’alta sensibilità del genitore, investigando come questa agisca sulla qualità delle cure genitoriali.

Nel corso di questo intervento presenta i dati degli ultimi studi di ricerca che mettono in luce come la sensibilità nel bambino e nel genitore possa essere un vantaggio e permettere uno sviluppo ottimale e relazioni sintoniche e armoniche. In particolare si sofferma sulla descrizione di quali sono i contesti ambientali che la ricerca empirica ha individuato come ottimali per favorire uno sviluppo positivo nel bambino altamente sensibile, e quali sono i fattori di rischio e protezione per la genitorialità altamente sensibile.

Il Coraggio di Essere Sensibili

Bologna, 21 Maggio 2023