La nascita dell’Associazione Persone Altamente Sensibili HSP – Italia

di Anne Bourgaux

Come esprimere questo desiderio di fare gruppo? Di tutte le sensazioni legate a questi movimenti del creare un’aggregazione di persone altamente sensibili che vogliono dedicarsi a migliorare la situazione loro e dei simili che possiedono questo tratto. 

E poche settimane fa è arrivata la parola, che può sostituire la parola individuo, il CONDIVIDUO, usata e proposta da alcuni antropologi e filosofi sulla spinta per esempio del Pr. Francesco Remotti, antropologo culturale. Il “condividuo” definisce la persona oltre la sua identità personale, sulla base delle sue relazioni con sé stessa e con altre persone e soggetti (piante, animali, cose).

E mette in evidenza in questi rapporti i concetti di somiglianze e differenze e dei loro intrichi.

…al posto delle identità (condizione a cui forse e talvolta si aspira) ci sono somiglianze, oppure somiglianze e differenze; meglio ancora: intrichi di somiglianze e differenze.

La somiglianza è infatti, per sua natura, condivisione… Estratto di Somiglianze di Francesco Remotti (2019)

Questa digressione per cercare di trasmettere lo spirito della nascita di questo nuovo progetto.
E’ poco dire che siamo commossi felici e super agitati (da buoni PAS) per questa grande notizia che vogliamo condividere con tutti:

A gennaio 2023 è nata a Bologna l’Associazione di promozione sociale delle Persona altamente sensibile – HSP Italia. 

Da un’idea della Dottoressa Elena Lupo che aveva già dal 2018 costituito un gruppo di consulenti che ha sostenuto le varie parti del progetto della Dottoressa Lupo e ha lavorato arduamente nell’aiutare a divulgare informazioni ed eventi sull’alta sensibilità in Italia. E dal 2019 ha allargato questa rete di collaborazione anche ad altri operatori, professionisti formati sul tratto.

Volendo estendere il movimento e le proposte a tutta l’Italia e ricevendo numerose richieste di aiuto, di contributi e punti di vista, di eventi, di incontri ha deciso di fare questa proposta e ha trovato negli advisor e altri “condividui” la base per iniziare il progetto. 

Iniziando la realizzazione degli intenti con un Primo convegno nazionale sull’Alta Sensibilità a Bologna il 21 maggio 2023 a seguito del quale pubblicheremo le proposte di eventi tenuti da professionisti formati al tratto dell’alta sensibilità per soci e non della nuova associazione.

Ma quali sono gli scopi dell’Associazione? 

Vediamoli: 

Diffondere

-studi ed evidenze scientifiche comprovate sulla sensibilità

-conoscenze sulla sensibilità in generale attraverso seminari, webinar, conferenze, residenziali virtuali e in presenza sia in ambito socioculturale che educativo e scolastico

-conoscenze per aumentare la consapevolezza e la valorizzazione delle PAS

Creare opportunità e contesti 

– per fornire strategie e strumenti per la valorizzazione del tratto e per gestirne gli aspetti più difficili

– per favorire e migliorare i contatti e le reti fra le PAS “e il contesto non PAS”

– per aiutare il riconoscimento dei diritti, bisogni e legittimazione delle differenze in materia di alta sensibilità

– per attivare dei percorsi di empowerment delle persone, del gruppo e della comunità

– stimolare, creare e intensificare proposte culturali

E questi scopi sono e saranno attuati con questi valori: trasparenza, follow the flow, curiosità, creatività, calma, generosità, giocosità e speriamo saggezza. 

Cerchiamo di seguire il mantra di empowerment: “I am enough”, “I do enough”, “I know enough” (Sono abbastanza, faccio abbastanza, so abbastanza) e di non essere troppo perfezionisti e di non perderci nei nostri miliardi di pensieri e idee…come potrebbe accadere facilmente visto che siamo nel consiglio direttivo tutti PAS.

Siete invitati, diventando soci, a partecipare all’avventura, se siete PAS o interessati all’argomento.